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Lavoro in Italia tra crisi, stress e mobbing

conciliazione-lavoro-famiglia4-150x150Eurispes 2013: in Italia il reddito da lavoro non garantisce più l'indipendenza economica ed è causa di profondo malessere, anche per la strenua lotta contro raccomandazioni e mobbing, più frequente fra giovani e precari.
L’indagine Eurispes 2013 sul sentiment degli Italiani traccia un quadro a tinte fosche di un Paese con disoccupazione 2012 al 10,7% e una Riforma del Lavoro incapace di fornire risposte adeguate: la metà degli Italiani non riesce a mantenere la famiglia con il solo reddito da lavoro, l’incertezza sul futuro professionale impera, la ricerca di impiego si scontra con le raccomandazioni e in ufficio aumenta il mobbing. Anche se il 64,9% non teme di doversi cercare una nuova occupazione, il 61,3% ha un impiego con reddito insufficiente, tale da non consentire spese importanti, (il mutuo, ma anche l’automobile) né di fare progetti per il futuro (24,5% per niente; 39,6% poco). Addirittura, il 53,5% non è più in grado di garantire sicurezza economica alla famiglia  continua..

I pericoli on line arrivano dal video sharing

bambini-internet4Questa è una delle conclusioni più rilevanti del nuovo report EU Kids Online, di cui OssCom è il nodo italiano. Pubblicato in occasione del Safer Internet Day 2013, il report dà voce direttamente ai ragazzi, che raccontano quali sono i rischi di internet che più li infastidiscono. In totale, 9.904 ragazzi in 25 paesi europei hanno risposto alla domanda aperta: Quali cose su internet potrebbero infastidire i ragazzi della tua età? Le piattaforme di video-sharing come YouTube sono in cima alla classifica delle piattaforme più rischiose I ragazzi associano le piattaforme di video-sharing a contenuti violenti o pornografici, insieme a una varietà di altri rischi di contenuto. continua...

La felicità dei neet temporanea e relativa

neet-buonaNegli ultimi cinque anni, la crisi ha colpito in particolare i giovani: secondo l’Eurostat, la disoccupazione giovanile è aumentata da 4,7 a 5,3 milioni di persone tra il 2006 e il 2010, mentre sono cresciuti i giovani classificati come neet (not in education, employment or training) e coloro che rientrano a casa con i propri genitori, almeno per un periodo, a causa delle scarse opportunità di lavoro e la difficoltà di mantenersi autonomamente. Nonostante questo, due diverse misure di benessere soggettivo mostrano una sensibile crescita nel 2010 rispetto al 2008, e nel 2008 rispetto al 2006, per i giovani europei tra i 18 e i 34 anni. continua..

MammaWeb - Piccolo prontuario sulla separazione: dalla parte dei figli

 

1361437311313 0Le domande che ci fanno i figli. E le risposte - anche senza bisogno di formulare una domanda - che ci chiedono di dare. Se nella normalità riescono a metterci in crisi, figurarsi in un momento difficile, delicato, instabile come quello di una separazione, che tanti interrogativi pone anche ai genitori. Come si dice (e chi lo dice) a un figlio che non si è più una coppia? Come si fa a rassicurarlo di fronte alle litigate? Come fargli sentire sua la nuova casa di mamma o di papà? A queste e ad altre domande  sul tema hanno risposto tre psicologhe del Gruppo di Psicologia giuridico/Forense O.P.P.  Beatrice Chittolini, Cristina Piazza, Emanuela Manara. continua..

L'eclisse maschio e la cura per l'uomo

imagesSecondo la filosofa americana Christina Hoff Sommers è in corso una Guerra contro i ragazzi. Questo è il titolo del suo saggio, sottotitolato "Come gli equivoci del femminismo stanno rovinando i nostri maschietti". Nei primi anni Novanta alcuni studi svelarono che la mancanza di pari opportunità rendeva le ragazzine adolescenti americane insicure e fragili. Da allora la scuola e la società hanno elaborato politiche e forzato i comportamenti tanto da aver ribaltato, in poco tempo, la situazione. continua...

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