Sono molti i giovani e gli studenti che si chiedono quanto guadagna uno psicologo in Italia. Parliamo di una professione che richiede passione, devozione e un lungo percorso formativo, per cui è lecito chiedersi se tutti gli sforzi verranno ricompensati una volta avviata la professione.
Determinare lo stipendio medio di uno psicologo nel nostro Paese non è semplice. Da un lato, infatti, negli ultimi anni, e in particolare dopo la pandemia, la domanda è cresciuta, anche grazie a incentivi messi a disposizione del governo come il bonus psicologo. continua...
Trend online 1 agosto 2023
Il Consiglio nazionale ha approvato all’unanimità una proposta di revisione dei parametri economici e di ampliamento delle voci di prestazioni psicologiche che viene sottoposta al Ministero della Salute per l’aggiornamento dei riferimenti relativamente alla legge dell’equo compenso.
Dopo l’uscita della legge 21 aprile 2023, n. 49 il CNOP si è attivato per l’attualizzazione dei parametri economici. Dopo un percorso durato alcuni mesi, coordinato dalla Commissione “Promozione della Professione” continua
Firmata l’intesa per il triennio 2019-2021 che riguarda 17mila camici bianchi e professionisti sanitari. I tempi e le tutele in caso di malattia. Cosa cambia per gli psicologi e il lavoro femminile.
Roma, 8 febbraio 2024 – Medici ambulatoriali, c’è l’accordo sugli arretrati. Raggiunto l’intesa per la specialistica ambulatoriale per il triennio 2019-2021che riguarda 17.000 medici e professionisti sanitari e che porterà il riconoscimento di 11mila euro pro capite a titolo di spettanze arretrate per i medici. continua..
La grancassa di ENPAP il 1 ottobre 2022 annunciava sui quotidiani nazionali la partenza del progetto "Vivere meglio" con l'obiettivo di "...promuovere l’accesso gratuito alle terapie psicologiche e al trattamento per ansia e depressione...".
Questa la propaganda ma è proprio così?
Anna Sozzi, 1 novembre 2022
La nota definizione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità stabilisce che lo stato di salute non consiste solo nell’assenza di malattia ma in uno stato di benessere psico-fisico e sociale e di una buona qualità della vita: questa visione implica, quindi, il superamento di un modello riduzionistico, basato sulla mancata interazione tra psiche e corpo ma ne sottolinea, invece, il rapporto bidirezionale.
Proprio in questo assetto teorico si inserisce il Servizio di Psicologia di Base come servizio di prossimità, che ha la funzione di intercettare e diminuire il peso crescente del disagio psicologico della popolazione, costituendo, tra l’altro, un filtro per I livelli secondari di cura. continua...